La rapidità dei cambiamenti che la nostra società e le nostre imprese stanno vivendo richiede un nuovo mindset della formazione. La necessità di adeguare metodi e contenuti dei programmi formativi in tempi sempre più brevi è ormai consapevolezza comune, così come è sempre più chiara l’importanza di una formazione continua, calata nel flusso di lavoro e adattiva.

Conoscere i processi mentali alla base dell’apprendimento e padroneggiare la tecnologia che sta alla base dei nuovi modelli formativi emergenti permetterà alle Academy aziendali di posizionarsi sempre più  come partner strategici per l’innovazione e la competitività della propria organizzazione.

TENDENZE PER LA FORMAZIONE NEI PROSSIMI ANNI

Non è un segreto che i tradizionali modelli formativi, tipicamente identificati nella sola formazione in aula, stiano da tempo rivelando molti limiti rispetto alle caratteristiche e ai bisogni di apprendimento emergenti.

Benchè ancora oggi questo tipo di formazione abbia un certo gradimento e presenti diversi vantaggi (per esempio l’interazione diretta con il docente, le dinamiche di gruppo dal vivo, la possibilità di simulazioni reali, l’esperienza emotiva) è innegabile che questo tipo di formazione presenti alcune criticità importanti: di natura logistica (spostamento delle persone verso il luogo del corso) ed economica (costo del corso, costo degli spostamenti, assenza obbligata dal posto di lavoro, accesso al corso una tantum).

Dando uno sguardo alle opportunità che, per contro, offre la formazione digitale attraverso l’uso delle tecnologie (Digital Learning) scopriamo che è possibile creare un ecosistema dell’apprendimento più accessibile, efficiente ed innovativo.
Molto più dei soli corsi e-learning, l’apprendimento digitale copre una vasta gamma di formati e strumenti digitali che possono essere presentati e fruiti singolarmente o combinati tra loro. Essi possono essere: video, infografiche, classi virtuali, moduli e-learning, blog, forum, community online, learning app, podcast, webinar tanto per citare i più usati. Le sessioni formative possono essere erogate in modalità sincrona o asincrona e presentato faccia a faccia, in remoto o sul posto di lavoro.

Stiamo assistendo quindi ad un progressivo passaggio dalla tradizionale formazione frontale in presenza ad un “sistema” formativo nuovo che garantisce maggiore efficacia didattica e, allo stesso tempo, una maggiore efficienza degli investimenti.

Eventi formativi sincroni e asincroni nel digital learning

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Ad integrazione della formazione eventualmente fruibile in azienda assume un ruolo importante il processo individuale di auto-formazione, processo che dovrà durate tutta la vita (Lifelong learning) in parte reso possibile all’interno della propria azienda e in parte sviluppato in autonomia dal discente.

CREARE UN ECOSISTEMA DELLA FORMAZIONE CHE FUNZIONA

Avendo a disposizione così tanta tecnologia, contenuti e metodi didattici tra cui scegliere creare un ecosistema della formazione efficace ed efficiente può risultare molto complesso. Ma se progettato bene tale ecosistema è realmente in grado di innescare un miglioramento continuo delle competenze e, nel contempo, essere il volano per processi di innovazione e trasformazione aziendale.


La miscela di apprendimento perfetto consiste nel combinare modelli formativi basati essenzialmente sul digitale insieme a momenti di apprendimento in presenza. I contenuti digitali risultano essere efficaci se utilizzati prima, durante e dopo il confronto in persona. mentre l’aula si trasforma da unico luogo dove si apprende a momento di approfondimento e di confronto tra i discenti. Siamo quindi in presenza di una formazione “ibrida”, altrimenti definita BLENDED.

Cambia di conseguenza il ruolo del formatore, che da unico depositario del sapere si trasforma in facilitatore del processo di apprendimento nonchè designer dell’ecosistema formativo concepito in un ottica di collaborazione e co-creazione insieme ai discenti.

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