Modello 70:20:10 per l’apprendimento

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Da oltre 30 anni il cosiddetto modello 70:20:10 viene preso come riferimento per l’apprendimento e lo sviluppo delle competenze. Il modello evidenzia come la totalità delle conoscenze di un soggetto in ambito lavorativo sarebbero composte da: 70% apprendimento esperienziale, 20% apprendimento sociale, 10% dall’apprendimento formale. Oggi, grazie all’evoluzione e alla nascita di nuovi modelli di apprendimento “misti” (blended) quella distribuzione percentuale non è più ritenuta il mix ideale (oggi ci si orienta più verso un 55:25:20) ma, sicuramente i tre tipi di apprendimento rimangono ancora validi.


L’apprendimento esperienziale: L’apprendimento esperienziale (On-the-job learning) consente agli allievi di scoprire e perfezionare le proprie competenze professionali su specifiche tematiche di lavoro, prendere decisioni, affrontare sfide e interagire con persone influenti come i capi e i tutor all’interno del posto di lavoro. Come quando si è bambini, l’esperienza sul campo attraverso la pratica, o il gioco, permette di imparare anche dai propri errori, ricevendo dei feedback immediati in merito alle prestazioni, grazie ai quali gli allievi/dipendenti perfezionano le loro conoscenze.


L’apprendimento sociale: Osservare gli altri mentre portano a termine delle operazioni, condividere le proprie esperienze e il proprio sapere, chiedere aiuto nello svolgimento di un compito, sono parti importanti del processo di costruzione delle conoscenze. L’apprendimento sociale è di solito auto-diretto, spontaneo e meno strutturato dell’apprendimento formale. L’incoraggiamento e i feedback sono i principali vantaggi di questo prezioso approccio di apprendimento.


L’apprendimento formale: L’apprendimento formale (Formal Learning) è ritenuto una parte essenziale di qualsiasi strategia, poiché costituisce la spina dorsale dell’apprendimento di successo. Deriva dai metodi di formazione tradizionali come corsi, seminari e lezioni in aula e si è evoluto in molti altri formati (es. corsi e-learning) grazie all’introduzione degli strumenti digitali. Senza una solida base teorica data dall’apprendimento formale è impossibile costruire una formazione di successo. Ne sono un esempio le lezioni di scuola guida: per imparare a guidare correttamente la macchina, non è necessaria solo la pratica, ma una conoscenza approfondita delle regole del codice della strada. L’apprendimento formale è la base per un efficace apprendimento di tipo informale, ovvero un apprendimento risultante dalle attività della vita quotidiana dentro e fuori l’ambito professionale.

References: www.702010forum.com

Da un punto di vista concreto, l’erogazione integrata dei diversi tipi di apprendimento appena illustrati può essere reso possibile attraverso un ecosistema della formazione in grado di offrire uno spazio e un setting in grado di adattarsi alle differenti esigenze didattiche.
Il cuore strategico di questo ecosistema è l’Academy aziendale , ovvero un luogo fisico e virtuale in cui le persone sono non solo destinatarie di interventi formativi, ma anche e soprattutto soggetti attivi di sviluppo e condivisione delle competenze, di diffusione della cultura aziendale e di sviluppo di innovazione mirata ad aumentare la competitività dell’impresa.

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